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PROGRAMMA ore 19.00    Ritrovo presso Archilogo in via San Vincenzo a Concorezzo per un aperitivo. ore 19.45    Partenza con mezzi propri verso Milano. ore 20.45    Ritrovo davanti a Palazzo Reale e ingresso alla mostra. La visita guidata inizierà alle 21.00 Per ragioni organizzative la visita di gruppo è per 24 persone, le adesioni vengono prese in ordine di iscrizione. La visita guidata è prenotata per evitare code, le mostre di Palazzo Reale il sabato sera sono aperte al pubblico fino alle 22.30.

Il quadro rientra negli elementi che completano lo spazio della casa. Con i suoi colori valorizza una stanza, racconta qualcosa di chi la abita, dà carattere a una parete. Convinti che arredare va oltre la fornitura del mobile e che la casa sia un sistema ricco e complesso continuiamo con le nostre proposte. In esposizione, fino al 25 dicembre una selezione delle opere di Raffaella Surian selezionate da Archilogo.

IL PIACERE DELL’ARTE SEGANTINI VAN GOGH CHAGALL L’AVVICINARSI DI EXPO2015 ARRICCHISCE LA PROPOSTA CULTURALE DI MILANO CON OPERE PROVENIENTI DA TUTTO IL MONDO. IL CICLO DI MOSTRE PROPOSTE A PALAZZO REALE DIVENTA UN’OCCASIONE NON SOLO IMPERDIBILE MA CHE VORREMMO CONDIVIDERE.  VI INVITIAMO A VISITARE CON NOI QUESTE TRE MOSTRE COMINCIANDO DA SEGANTINI, IL PIU’ VICINO A NOI PER NASCITA E CULTURA: MAESTRO ITALIANO, MILANESE DI FORMAZIONE, ATTRATTO DALLA BELLEZZA DELLA NATURA, DALLA MAESTOSITA’ DELLA MONTAGNA.  VORREMMO OFFRIRVI  UNA SERATA PIACEVOLE E INTENSA, UNA VISITA GUIDATA,  A CONTATTO CON LA BELLEZZA DELL’ARTE. VI ASPETTIAMO. PROGRAMMA ore 18.00    Ritrovo presso Archilogo in via San Vincenzo a Concorezzo per un aperitivo. ore 18.45    Partenza con mezzi propri verso Milano, parcheggio consigliato in piazza Meda (a carico dei partecipanti). ore 19.45    Ritrovo davanti a Palazzo Reale. ore 20.00    Ingresso del gruppo alla mostra, inizio della visita guidata. Per ragioni organizzative la visita di gruppo è per 20 persone,

Nonostante il tempo inclemente ringraziamo i dottori agronomi Luca Masotto e Andrea Bucci, i climbers di Bonoldi giardini, la pubblica amministrazione concorezzese e tutti coloro che hanno partecipato all’evento presso lo showroom. Ci auguriamo di avere al più presto un week-end di sole per poter vedere all’opera, e non solo a mezzo video, i climbers ed approfondire il tema del verde, della corretta cura delle piante e dei nostri giardini, alla ricerca di uno stile di vita più sostenibile tanto negli interni quanto negli esterni al fine di migliorare lo spazio in relazione alla vita ed alle attività umane.

Noi, gli alberi e la città Oltre i luoghi comuni verso una cultura dell’albero Sabato 25 maggio a Concorezzo presso gli spazi di Archilogo si svolgerà una due ore divulgativa sulla cultura dell’albero in città con la consulenza di dottori agronomi e l’esibizione di esperti tree-climbers. La cura degli alberi diventa spettacolo. Il verde pubblico e privato è una risorsa preziosa per chi vive in città: dagli innumerevoli benefici ambientali e sociali, al netto miglioramento dell’estetica e del decoro, alberi e arbusti sono le componenti vitali di parchi, giardini, strade e viali. Di recente il parlamento ha approvato una legge per aumentare le superfici a verde su tutto il territorio italiano anche attraverso iniziative simboliche quali la messa a dimora di un albero per ogni bambino nato o adottato. Nonostante ciò, una vera cultura dell’albero fatica a farsi spazio nella società civile. Per questo i dottori agronomi Luca Masotto e Andrea

La costante passione nella ricerca di nuove suggestioni ha dato vita a questa mostra personale di Matteo Mezzetta ed alla sua particolare tecnica pittorica. Vi invitiamo presso il nostro nuovo spazio mostre sabato prossimo 23 ottobre dalle 15.00 alle 20.00 per l’inaugurazione; la mostra si protrarrà fino al 20 novembre 2011. L’artista per l’occasione espone cinque tele inedite, come sempre contraddistinte da quel bianco e nero che caratterizza la sua pratica pittorica, incentrate sul concetto di “rumore” in quanto musica. A tre virtuosistiche rappresentazioni di dj impegnati con le rispettive consolles, infatti, fanno da contrappunto due grandi tele astratte che illustrano il possibile rovescio visivo di una jam session all’insegna di musica elettronica e sperimentazione.